Le facciate, sin dall’antichità, rivestono una parte essenziale degli edifici, sia perché delimitano l’ambiente interno dall’esterno, sia perché condizionano l’architettura del contesto esterno nel quale s’inseriscono.

Oggi, infatti, rispetto al passato si punta sia alla valorizzazione estetica che al contenimento dei consumi energetici. Infatti, le problematiche da considerare sono complesse e solo grazie ai nuovi progressi tecnologici esistenti siamo in grado di far fronte a questi fattori.

Da questo punto di vista il sistema che meglio risolve queste problematiche è la facciata ventilata. La facciata ventilata, dunque, è un sistema di rivestimento dell’edificio tecnologicamente complesso, che sfrutta ancoraggi di tipo meccanico per fissare alla parete esterna una nuova pelle donando, così, qualità e prestigio al manufatto e migliorando l’isolamento termico, acustico per il massimo confort e traspirabilità.

Oggigiorno, infatti esistono diverse tipologie di facciate ventilate che si caratterizzano principalmente a seconda del rivestimento esterno utilizzato che può essere in gres porcellanato, in ceramica, in marmo, in vetro, in alluminio composito, in fibrocemento e intonacate con diverse tipologie di aggancio e strutture.